Silenzio
Che sia troppo tardi madame...
Oggi aspetto...
Non so bene cosa aspetto, aspetto Andrea, che arriva stasera col treno, che questa settimana terremo insieme un workshop sul videocurriculum
Aspetto il caricatore del computer che arriva ma non arriva
Aspetto di capire cosa sto aspettando
Aspetto che la natura faccia il suo corso
Aspetto il caldo che non si capisce cosa ha deciso
Aspetto che questa irrequietezza che mi assale da giorni sia spazzata via da qualcosa
Aspetto di avere voglia di fare ordine in camera mia
Aspetto e osservo l'attesa, la studio, la vivo con serenità, quasi passività si potrebbe dire. Insomma mi riposo, prendo fiato, forse è solo di questo che abbiamo bisogno. Di aspettare con fiducia. L'amore che non arriva, un po' di quella stabilità che quando non c'è manca, quando c'è fa sentire quasi in gabbia. Ascoltare se stessi, non temere le proprie ombre, non temere le lacrime ma cercare sempre i sorrisi....
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